“Fare le riforme a Roma è come pulire la sfinge d’Egitto con uno spazzolino da denti”. Papa Francesco lo aveva ribadito già un anno fa, nel corso degli auguri natalizi alla Curia Romana. Forse perché sapeva bene che il suo tentativo di riformare il Vaticano ha incontrato nel corso degli anni numerosi oppositori e diversi ostacoli.
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