Quella pallottola contro il vescovo

Mons. Alessandro, vescovo di Garissa

“Era il 18 ottobre, guidavo la macchina, con me c’erano anche tre volontari maltesi che si trovavano in Kenya da un po’ di tempo. Ad alcuni chilometri di distanza dalla parrocchia, quattro uomini armati, puntando le armi alla nostra auto, fecero segno di fermarci. Facevano parte del gruppo terroristico Shifta”.
Continua a leggere



“Il Vaticano non è contro Trump”

Il cardinale Peter Turkson

Dopo le dichiarazioni del Card. Peter Turkson, a capo del dicastero dello Sviluppo Umano Integrale, su Donald Trump, ieri pomeriggio ho sentito il porporato al telefono per chiarire cosa intendesse con quelle frasi sulla “lobby della Chiesa americana” che potrebbe contrastare il Presidente USA sulle politiche migratorie. Ho anche chiesto se fosse vero che il Vaticano “è contro Donald Trump”. Il cardinale ghanese è stato molto chiaro e ho riportato le sue dichiarazioni questa mattina su Il Giornale

Continua a leggere



Presto santi i pastorelli di Fatima

I tre pastorelli di Fatima

I pastorelli di Fatima saranno presto santi. E’ questo il regalo che sta preparando Papa Francesco in occasione del 100° anniversario della prima apparizione mariana nel piccolo paese del Portogallo (era il 13 maggio del 1917).
Continua a leggere



“Macché punizione del Papa! Guam non è un confino” Intervista al Card. Raymond Leo Burke

Il Card. Raymond Leo Burke

Il cardinale Raymond Leo Burke è il Patrono dell’Ordine di Malta. Da qualche giorno il porporato americano, 68 anni, considerato da molti un oppositore di Papa Francesco per via delle sue posizioni tradizionali, è stato inviato a 12.000 km da Roma, sull’Isola di Guam per indagare su un caso di pedofilia risalente agli anni 70. Secondo alcuni si tratta di una punizione del Pontefice nei confronti del cardinale, ma a quanto risulta a Stanze Vaticane – Tgcom24, il Papa è stato informato dell’incarico affidato al card. Burke dalla Congregazione per la Dottrina della Fede soltanto a cose fatte, quando il porporato era già sull’isola del Pacifico.
Continua a leggere



I fedelissimi di Medjugorje: “frenate il business, non la fede”

Una statua della Madonna di Medjugorje

L’arrivo dell’inviato papale a Medjugorje sarà il primo passo verso qualcosa di grande. Ma attenzione al business, non è giusto che si speculi sulla fede. La pensa così la maggior parte dei pellegrini che da anni visita la piccola cittadina bosniaca, dove dal 1981 alcuni veggenti riceverebbero messaggi dalla Madonna.
Continua a leggere