Con un chirografo dello scorso 8 agosto (ma diffuso oggi), Papa Francesco ha deciso di modificare lo statuto dello IOR, la banca vaticana. Il documento era fermo al 1990 e portava la firma di Giovanni Paolo II. Lo scorso dicembre un libro (consegnato al Papa) aveva denunciato la situazione di stallo all’interno dell’Istituto per le Opere di Religione, in particolare il fatto che lo statuto fosse fermo ancora al 1990. Francesco aveva tentato di cambiare le cose senza successo. Adesso con il nuovo statuto…
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Archivi autore: Fabio Marchese Ragona
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Una rivoluzione in Segreteria di Stato (a partire dalla cassaforte)

Il Papa e il cardinale Parolin
Una raffica di trasferimenti, qualche silurato d’eccezione e qualche promosso. Nel bel mezzo della pausa estiva, con Papa Francesco che ha ridotto al minimo le udienze, in Segreteria di Stato nelle ultime settimane si sono succedute una serie di nomine e di cambiamenti importanti che di certo indicano un cambio di passo, un riassetto, voluto dal cardinale Pietro Parolin e dal nuovo Sostituto per gli Affari Generali, il venezuelano monsignor Edgar Peña Parra, in linea con la riforma.
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I segreti dei conclavi di Francesco e Benedetto

Il conclave del 2013
“Durante le votazioni ho visto con i miei occhi alcuni cardinali, non molto distanti da dove ero seduto io, che prendevano appunti durante i vari scrutini e poi mettevano in tasca i loro bigliettini sui quali avevano segnato i voti ottenuti da ciascun candidato. La norma è chiara e prevede che ognuno di noi avrebbe dovuto consegnare tutti i suoi appunti del conclave ai cerimonieri pontifici perché fossero bruciati nelle stufe della Cappella Sistina insieme con le schede. Purtroppo alcuni cardinali hanno agito diversamente. Ecco perché i voti di questi due conclavi sono stati resi pubblici pochi anni dopo il loro svolgimento”. A parlare è Papa Francesco…
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Il monsignore e il cimitero in Vaticano

Pietro Orlandi
Emanuela Orlandi non è sepolta in una delle due tombe del cimitero teutonico vaticano. L’indicazione data da alcune fonti interne alla Santa Sede alla fine si è rivelata falsa. Adesso la famiglia della ragazza scomparsa nel 1983 chiede di sapere perché siano stati indirizzati verso quelle sepolture appartenenti a due principesse tedesche, risultate completamente vuote. Un monsignore sarebbe la chiave di tutto.
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Francesco, Putin e il sogno del viaggio in Russia
Una stretta di mano e un’accoglienza calorosa, nonostante il ritardo di quasi un’ora. Il Presidente Putin torna in Vaticano per la terza volta accolto da Papa Francesco. Il faccia a faccia nella biblioteca privata è durato 55 minuti. I temi in discussione: la questione ecologica, la tutela dei cristiani in Medio Oriente, la Siria, il Venezuela e poi il dossier più spinoso, dedicato alla pace in Ucraina dove le posizioni tra Russia e Santa Sede sono ancora molto distanti.
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