«Santità, non ho mai riciclato denaro sporco, non ho mai rubato, le mie operazioni allo Ior sono sempre state fatte sotto consiglio della direzione dei dirigenti, sempre secondo la legge canonica dello Ior». Monsignor Nunzio Scarano, capo della contabilità della sezione straordinaria dell’Apsa (l’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica), arrestato a giugno con l’accusa di corruzione e calunnia, scrive al Papa e respinge ogni accusa.
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