“Non accetto professionisti dell’antimafia”

“Dobbiamo metterci insieme, la malavita non si vince puntando il dito su questo e su quell’altro se ci fa o meno comodo. Io non accetto quello che ormai fanno i professionisti dell’antimafia, dobbiamo metterci insieme perché separati purtroppo perdiamo tutti”. Lo ha detto mons. Nunzio Galantino, vescovo di Cassano all’Jonio e segretario generale della CEI, a Tgcom24.


Mons. Galantino, parlando della processione di Oppido Mamertina (con “l’inchino” della statua della Madonna davanti alla casa del boss della ‘ndrangheta) ha anche parlato del parroco che era presente alla processione, Don Benedetto Rustico, criticato per non essersi dissociato dalla manifestazione. “Non ero presente quindi non posso dire cosa avrebbe dovuto fare il parroco, ma dobbiamo stare attenti in queste circostanze a non giocare al tiro al bersaglio nei confronti del sacerdote che io non conosco”, ha detto Mons. Galantino. “I nostri sacerdoti e i nostri vescovi non devono esser lasciati soli. E poi le processioni, non solo Oppido, sono sempre state occasioni in cui in mezzo al popolo di oggi si inseriscono, in maniera invasiva, anche coloro i quali tendono a far prevalere le loro logiche. E molto spesso il sacerdote e il vescovo non riescono a gestire queste cose, e non perché vogliono fare connivenza. Alla processione spesso arriva gente che non ha niente a che fare con la Chiesa. La processione molto spesso non la fanno quelli che fanno la catechesi o che partecipano regolarmente alla Messa, la fanno persone che purtroppo per tradizione hanno preso in mano questa brutta realtà. Questo non significa abbandonarsi al fatalismo, c’è bisogno da parte nostra di una maggiore consapevolezza e di una preparazione e formazione più adeguata”.

7 risposte a ““Non accetto professionisti dell’antimafia”

  1. “sante parole” verrebbe da dire, ma purtroppo la chiesa e malata, ed ha al suo interno un male da estirpare che si chiama arroganza e nepotismo.

    IL primo colpevole di tutto cio e proprio il parroco, il qiale invitava durante l’omelia a far allontanare “a schiaffi” un giornalista del fatto quotidiano presente.

    Ma vi rendete conto dell’assurdo ? un prete che incita alla violenza ? un prete che incita a far allontanare un giornalista spalleggindosi con i compaesani ?

    Ma la chiesa non dovrebbe essere il posto del dialogo ?

    Quattro “schiaffi” se li merita proprio il parroco e chiunque prenda le sue parti.
    E parlo di schiaffi morali, punizioni e non schiaffoni in faccia come ha incitato quel pretuncolo da quattro soldi.

    IL papa prima di scomunicare i mafiosi, dovrebbe scomunicare gente interna alla chiesa che incita alla violenza, sia fisica che verbale. So sicuro che rimmarrebero in pochi.

  2. Si ma datevi una svegliata una buona volta!!! Cavoli il Papa è stato chiarissimo. Più di così che volete? Deve muoversi lui in persona e parare di nero tutti i paesi mafiosi come si usava fare nel Medioevo?

  3. Comincio a apensare che la Chiesa a forza di essere terra terra sta diventando una sostenitrice della giustizia terrana e non divina. La domanda che mi viene è questa : che ci faceva Fra Cristoforo nel palazzo dell’Innominato ? Don Abbondio si scandalizzò ? E le popolazioni del Lario gridarono allo scandalo? Non fu Fra Cristoforo a redimere quel delinquente ? E non può oggi essere la Madonna portata sotto il balcone del personaggio della Drina a coprire quel ruolo ? E se invece è la Madonna che guida la processione verso il peccatore ? Come mai subito la Chiesa si scandalizza? Perchè è così sensibile oggi ai mass media? Semplice perchè ormai la Chiesa per le porcate omosessuali non sa più discernere e si lascia andare al religiosamente correct.
    La domanda cari signori non è sul viaggio della Madonna sotto il balcone di quello che viene indicato come il diavolo, la domanda va rivolta ai magistrati calabresi se è quello che si dice e che perfino la statua della madonna non lo può avvicinare, come mai è ancora libero..??? Francesco mi dicì il perchè e voi anime belle che dite?? O è forse il miracolo della processione dello scorso anno ????

  4. Il problema non è l’Istituzione CHIESA CATTOLICA in quanto tale poiche’ esiste da 2000 anni ma il DEMONIO che “plagia” tanti uomini e,pur non avendo costoro nessuna vera vocazione,li convince ad entrare nella Istituzione CHIESA per fare del MALE SATANICO dall’interno.
    Ecco che troviamo a rappresentarla affaristi senza scrupoli,amici e parenti di mafiosi,omosessuali-pedofili,filo-islamici,e chi più ne ha più ne metta.
    Nessuno mi toglie dalla testa che Papa Benedetto 16° sia stato costretto a dimettersi perchè si sentiva minacciato da lobby affaristiche ed indemoniate tipo lobby gay-pedofili.
    Lobby che tuttora è forte,a mio parere,ed opera in assoluta libertà.
    Non scorderò mai che quando Papa Francesco ebbe la relazione dei SAGGI a suo tempo incaricati dal Papa precedessore di indagare su vicende scabrose, pubblicamente dichiarò che esisteva in Vaticano una lobby gay fortissima capace di influenzare le vicende della CHIESA.
    Dopo qualche giorno,se non ricordo male,Papa Francesco disse pubblicamente:
    “CHI SONO IO PER GIUDICARE I GAY?”.
    Ci fu qualcosa che gli fece cambiare idea circa l’opportunità di fare pulizia.
    L’Istituzione CHIESA è SANA ed esisterà fino a che GESU’ CRISTO-IDDIO vorrà.
    Mi risulta che ci sono “cattolici” politici italiani che si presentano alle elezioni politiche nazionali nelle zone ad alta densità mafiosa,pur essendo di altre zone d’Italia,si fanno eleggere e poi fanno finta di nulla,e magari pontificano sulla necessità di tenersi lontano dai mafiosi.

  5. la mafia va combattuta in ogni ambito, non solo nella CHIESA. PAPA FRANCESCO E’ IN MEZZO AI LUPI MAFIOSI , GAY, DONNAIOLI, PEDOFILi. AIUTIAMOLO CON LE PREGHIERE CHE LUI CHIEDE SEMPRE!.

  6. Il Male esiste ovunque, dunque non dobbiamo meravigliarci del fatto che se ne avverte la presenza all’interno della Chiesa.
    Al buon cristiano non resta che pregare…

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