Ciò che è successo a Parigi con Charlie Hebdo può succedere anche qui in Vaticano, e noi siamo pronti a intervenire per difendere il Papa”. A dirlo è il nuovo comandante delle guardie svizzere, Christoph Graf, 54 anni, sposato con due figli, da poco più di una settimana nominato da Francesco a capo dell’esercito più piccolo e famoso al mondo. Il colonnello parla anche del futuro della guardia svizzera, “un futuro in cui sarà difficile trovare ancora guardie soltanto in Svizzera…”.
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