Accoglienza per gli omosessuali ma “no” alle nozze gay, aperture per i divorziati risposati, processi gratis per l’annullamento delle nozze, no ad aborto ed eutanasia, attenzione all’ecologia, più spazio alle donne, che possano avere un ruolo nell’educazione dei seminaristi. C’è tutto questo nell’”instrumentum laboris”, il lungo documento presentato ieri in Vaticano e che sarà sottoposto al giudizio di 300 vescovi di tutto il mondo che si ritroveranno a Roma dal 4 al 25 ottobre per il prossimo Sinodo sulla Famiglia, alla presenza di Papa Francesco. Il testo arriva dopo l’assise straordinaria del 2014 e dopo il questionario inviato a tutte le diocesi del mondo.
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