Questa mattina il direttore della Sala Stampa Vaticana, Padre Federico Lombardi ha pubblicato una lunga nota sul caso della scomparsa di Emanuela Orlandi, la 15enne cittadina vaticana scomparsa nel nulla 29 anni fa. “Collaborammo con le autorità”, dice, “in Vaticano si pensò che il sequestro fosse utilizzato da una oscura organizzazione criminale per inviare messaggi od operare pressioni in rapporto alla carcerazione e agli interrogatori dell’attentatore del Papa, Alì Agcà. Massima disponibilità anche per l’apertura o il trasferimento della tomba di De Pedis. Ma non scaricate sul Vaticano colpe che non ha”.
Continua a leggere
Navigazione articolo
La sfida tra gli anglicani si sposta su Twitter
Sul nuovo numero del settimanale Panorama che trovate in edicola, pubblico una breve notizia sulla scelta del prossimo Arcivescovo di Canterbury, che dovrà sostituire il dimissionario Rowan Williams.
Continua a leggere
Quel prelato col revolver che diventò Papa
Ieri mattina diversi quotidiani hanno scritto del Card. Domenico Calcagno, 68 anni, presidente dell’APSA, l’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica, e della sua passione per le armi (tra cui un revolver, leggo “degno dell’Ispettore Callaghan”), per la caccia e per il tiro a segno.
Continua a leggere
“La luce di Cristo e il buio minaccioso”. Benedetto XVI parla della crisi della fede
Buona Pasqua a tutti! Voglio segnalarvi due brevi stralci dell’omelia del Papa, pronunciata ieri sera durante la veglia pasquale nella Basilica di San Pietro.
Continua a leggere
“Sul caso Orlandi massima apertura”
“Se la magistratura vuol sentire qualcuno in Vaticano, qui non possono che trovare massima disponibilità”. Commentano così nei Sacri Palazzi le ultime novità sul caso della scomparsa di Emanuela Orlandi, la ragazza, figlia di un dipendente vaticano, svanita nel nulla 29 anni fa.
Continua a leggere