Era l’11 febbraio del 2013, una giornata tranquilla in Vaticano: i cardinali raggiungevano il Palazzo Apostolico per partecipare al concistoro per la canonizzazione dei martiri di Otranto e nessuno poteva immaginare quello che sarebbe successo da lì a poco. Nessuno (tranne i più stretti collaboratori di Ratzinger) sapeva che dal quel giorno la Chiesa non sarebbe stata più la stessa. Oggi ricordiamo quel momento “rivoluzionario” e lo facciamo senza troppi giri di parole. Vogliamo farlo soltanto con le parole di Benedetto XVI.
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