Se San Pietro viene chiamato “Satana”

Cari amici, mi è stato segnalato un libro molto interessante scritto da Simone Venturini, biblista e ricercatore presso l’Archivio Segreto Vaticano. Il titolo è eloquente: “I grandi misteri irrisolti della Chiesa” (Ed. Newton Compton, 279 pagine, 9,90 euro) e all’interno vengono chiariti, Bibbia alla mano, molti di quei dubbi che ogni giorno possono assalire credenti o non. Dagli esorcismi al terzo mistero di Fatima vengono passati in rassegna molti dei temi che oggi aprono grandi discussioni tra gli studiosi.


Perché Gesù chiamò San Pietro con l’appellativo di Satana? Perché in un episodio del Vangelo di Matteo, l’apostolo si era mostrato contrario al volere di Cristo. E che origine ha il maligno? Il Paradiso esiste davvero o è un’invenzione dei preti? E le apparizioni di Medjugorje? Cosa c’è di vero? Cosa videro i tre pastorelli di Fatima? Queste sono alcune delle domande a cui Simone Venturini cerca di dare con chierezza una risposta. Tra i tanti temi viene analizzato quindi anche il terzo mistero di Fatima, da anni al centro di un’accesa discussione tra chi afferma che ci sia una parte non svelata del mistero e chi dice che è stato tutto rivelato.

Sul “vescovo vestito di bianco” che viene ucciso ai piedi di una croce, vi trascrivo cosa dice a proposito Venturini:

“Generalmente si pensa che la profezia si riferisca esplicitamente all’attentato di Giovanni Paolo II, il 13 maggio del 1981, e che quindi implicitamente quell’anno sia il termine ultimo dello sviluppo storico previsto. E ciò è indubbiamente vero, ma a mio parere il testo permette di leggere in filigrana qualcosa di più. Si dice infatti che il Santo Padre – almeno così i veggenti interpretano il «vescovo bianco» – viene ucciso, cosa che però non accadde a Giovanni Paolo II. Ciò implicherebbe che l’attentato a quel pontefice rappresenti solo una tappa nella progressiva realizzazione del terzo segreto.

Tale osservazione ci permetterebbe di dire che la profezia parla di un tempo ancora in corso. A parte, però, questa informazione, particolarmente significativo è il linguaggio del segreto. In esso riecheggiano alcune importanti immagini bibliche, come per esempio l’angelo, la spada di fuoco (cfr. Genesi 3,24), la croce e il monte che probabilmente allude al calvario, ma che comunque rappresenta il cammino della Chiesa verso un compimento futuro, che non sembra essere indolore (per «il sangue dei martiri», cfr. Apocalisse 6,9; 17,4).

Ma la profezia, ufficialmente riconosciuta dalla Chiesa, rappresenta anche una prova formidabile per capire un po’ meglio dove e in che modo esiste il tempo prima che diventi storia: «E vedemmo in una luce immensa che è Dio: qualcosa di simile a come si vedono le persone in uno specchio quando vi passano davanti». Oltre a un’ulteriore conferma al dato che il mondo di Dio è luminoso, il futuro è in qualche modo misteriosamente iscritto in quella stessa luce. Il testo dice che le immagini viste dai tre pastorelli di Fatima erano come quelle che si vedono quando si passa davanti a uno specchio.

Potremmo quindi immaginare una barriera trasparente che permette di vedere immagini particolari. Una barriera che dividerebbe il nostro mondo da quello di Dio. Una barriera però che, essendo anche uno specchio, riflette in parte anche ciò che è umano. Spero che ormai sia abbastanza chiaro quale abissale differenza vi sia tra le profezie (in genere false) che cercano di individuare e perfino datare con precisione eventi futuri e quelle (in genere autentiche) che delineano invece uno scenario a venire”.

23 risposte a “Se San Pietro viene chiamato “Satana”

  1. Assolutamente un libro da leggere…non scritto da una qualunque persona ma da chi da anni studia la Bibbia. Grazie a Fabio e al Prof Venturini e colgo l’occasione per condividere il link di una piccola presentazione del libro; un libro che non e’ solo un libro (costo irrisorio) ma davvero una fonte di verità….tratta dalla verita’ che e’ nella Parola di Dio : http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=LYeyYLt1oTA

  2. Cari amici,

    le grandi decisioni della vita vengono prese durante la preghiera. Nella preghiera infatti Dio ci illumina con la sua luce e ci fa conoscere la sua volontà.

    Nella preghiera Dio ci dà la forza per decidere con generosità e coraggio le cose giuste da fare.

    Nella preghiera scopriamo le insidie dell’ingannatore che ci attira sulla via del male.

    Anche le piccole decisioni quotidiane vanno prese nella luce della preghiera. La giornata ci appare come un compito che Dio affida alla nostra responsabilità, perchè lo eseguiamo con perfezione.

    Quando apri il cuore alla preghiera sei in grado di prendere le decisioni più audaci, che ti elevano a volo d’aquila nell’alto dei cieli.

    Solo nella preghiera ti decidi per Dio, per la conversione e per la santità. Con la preghiera tutto ti è possibile.

    (da una catechesi di Padre Livio)

    Ieri è successo questo, Il Prof. Venturini ha deciso di seguire Dio senza se e senza ma! Da Biblista ha deciso, direi “ha osato” comunicare al mondo tutti i “segreti” che celano le Sacre Scritture e, ascoltando San Bernardo di Chiaravalle, ha fatto fruttificare le sue conoscenze donandole a disposizione di tutti. Non solo di una “casta”. Perciò, Cari Amici e Care Amiche del Blog, in particolare i Fratelli Sal/Joab e Giuseppe (70), date leggete accuratamente questo libro perché non ha nessuna CENSURA, ne di ecclesiastici “conservatori” ne tantomeno dei vari “guru” come Russel. Per dirla con un proverbio a noi caro è “Pane al pane Vino al vino”..
    Poi sono a disposizione per un sano confronto, io come Rosellina e lo stesso Prof. Venturini..
    La Dr.ssa Barbara FRALE osò rivelare la Verità sulla Sindone ed è stata “promossa”, facciamo si che non accada anche a Lui! Volevate un piccolo lume sulla Verità, cioè Cristo .. volevate finalmente (lo dice il Concilio Vaticano II) un reale filo diretto tra il successore di Chefà e l’Ecclesia Cattolica (cioè universale) tutta .. Bene, eccovi un coraggioso esempio. Vediamo in questo il definitivo “sconquasso” del piano massonico per distruggere la Chiesa Cattolica, particolarmente da parte di alcuni infiltrati..

    Cristo, la Verità, trionfa sempre.. Volate alto con ali d’Aquila!
    Pace e Bene

  3. Partirei dal titolo: “I grandi misteri irrisolti della chiesa”. Ciò che più mi colpisce è che dice: “all’interno vengono chiariti, Bibbia alla mano, molti di quei dubbi che ogni giorno possono assalire credenti o non”.

    Ma se questi dubbi sono chiariti perché mai il titoli è “misteri irrisolti“? Dovrebbe essere “misteri risolti” e invece no. Allora non sono chiariti. Il papa continua a parlare del mistero della fede. Perché Pietro fu chiamato “Satana”, come dire che la chiesa è fondata su Satana; perché Gesù disse al ladrone “Oggi sarai con me in paradiso” ma non ci andò quel giorno essendo rimasto almeno 3 giorni nella toma e 40 giorni sulla terra prima di andare in paradiso; perché Gesù diede lo spirito Santo a discepoli duo volte ( Gv 20.22; Atti 2.3); perché Paolo predicava contro la circoncisione, ma poi obbligò Timoteo a circoncidersi, (Atti 16.3) perché si predica che l’anima alla morte vada n paradiso ma Gesù dice che il corpo sarà risorto ( Gv 5.28) ecc.

    Tutti questi ed altri aspetti non sono chiari nemmeno a quelli che li dovrebbero spiegare, perché “sono misteri irrisolti” come si può quindi sostenere che i cattolici siano veri credenti ? Credenti nel mistero irrisolto ? Nel mistero “inconoscibile” come recita il catechismo ?
    “237 La Trinità è un mistero della fede in senso stretto, uno dei “misteri nascosti in Dio, che non possono essere conosciuti se non sono divinamente rivelati”… Ma l’intimità del suo Essere come Trinità Santa costituisce un mistero inaccessibile alla sola ragione,
    “251 Per la formulazione del dogma della Trinità, la Chiesa ha dovuto sviluppare una terminologia propria ricorrendo a nozioni di origine filosofica…Così facendo, …ha dato un significato nuovo, insolito a questi termini assunti ora a significare anche un mistero inesprimibile, « infinitamente al di là di tutto ciò che possiamo concepire a misura d’uomo »”. Link qui

    Se quindi per sua stessa ammissione, la chiesa si è dovuta “inventare” delle spiegazioni per spiegare ciò che non può essere spiegato, come è possibile che all’improvviso un singolo scrittore possa spiegare ciò che lo stesso magistero sostiene di non essere in grado di fare ?

    E’ del tutto noto ciò che dice il Vangelo ai chi lo conosce e lo ricorda: “ Poiché ci sono molti uomini insubordinati, inutili chiacchieroni e ingannatori della mente…A questi è necessario chiudere la bocca, poiché questi stessi uomini continuano a sovvertire intere case, insegnando cose che non dovrebbero per amore di guadagno disonesto.” (Tito 1,10-11) – “Continua a insegnare queste cose e a dare queste esortazioni. Se qualcuno insegna altra dottrina e non approva le sane parole, quelle del nostro Signore Gesù Cristo, né l’insegnamento che è conforme alla santa devozione, è gonfio [d’orgoglio], e non capisce nulla, ma è mentalmente malato su questioni e dibattiti intorno a parole. Da queste cose sorgono invidia, contesa, parole ingiuriose, malvagi sospetti, violente dispute intorno a frivolezze da parte di uomini corrotti di mente e privati della verità, i quali pensano che la santa devozione sia un mezzo di guadagno. ( 1 Tim. 6.2-5)

    Questo almeno non è un mistero nè ha bisogno di chiarimenti !

  4. Mi viene da dire semplicemente grazie, ma non renderebbe l’idea di quanto sia importante il lavoro svolto dal Prof. Simone Venturini.
    Lo consiglio vivamente a tutti soprattutto ai giovani che ad oggi non hanno risposte e vivono la propria vita alla giornata.

  5. Sal/Joab,

    ..l’odio e il desiderio di vendetta rischiano di farle perdere l’ultima opportunità che ha per aprire gli occhi. Invece di scrivere commenti strampalati e fare i suoi soliti “copia incolla” senza nemmeno capire di che sta scrivendo approfitti di questa ULTIMA possibilità e legga questo libro. Vedrà cose che il lavaggio del cervello subito ora le impediscono anche solo di pensare..
    Come le ho già scritto in altro post, lei ora ha l’ultima possibilità di scegliere chi servire, Dio o satana..
    Scelga con oculatezza. La mia scelta, come quella del Prof. Venturini è irreversibile e schierata dalla parte della Verità, Cristo stesso! Ogni azzeccagarbugli o eretico è destinato a essere auto-distrutto.
    Dio è il centro del mondo, non l’uomo..

  6. Giusto per fare un ulteriore riflessione, un aggiunta a quanto sin qui già detto. Mi hanno colpito le parole dell’autore del libro, nella sua presentazione Che si può ascoltare Qui

    Dice l’autore: “il più grande esorcismo del mondo, si può leggere sull’obelisco che sta al centro di piazza S. Pietro – “Ecco la croce del Signore, fuggite forse del caos, ha vinto il leone della tribù di Giuda.”
    Più che un esorcismo è una profezia e un avvertimento. E se le forze del caos, sapendo che la croce del Signore ha vinto, continuano a combattere una battaglia persa, sono forse del caos un po’ incompetenti o inesperte. Dovrebbero sapere che stanno combattendo una battaglia persa. Perché la fanno allora se già sanno come va a finire ? Forse non ci credono ?

    Dice l’autore : “Le forze del caos stanno scatenando il loro più feroce attacco contro la chiesa e il suo mondo.” E’ un concetto un po’ strano, perché nessuno obbliga né ha obbligato gli appartenenti alla chiesa ad agire in modo contrario al Vangelo, lo hanno fatto loro e i propri capi dirigenti. E’ ed è stata una personale libera scelta.
    Mi pare che prendersela con le forze del male per scusare i propri personali egoismi, è una vera ipocrisia ipocrita. E’ iniziata con Adamo ed Eva, ciascuno ha incolpato l’altro senza assumersi le sue personali responsabilità. La donna disse” il serpente mi ha ingannato”, il marito disse :” mia moglie mi ha ingannato” ecc. Va a finire che è colpa di Dio che ha creato Satana che ha tentato Eva che non ha saputo resistere alla mela perché aveva fame e molto compassionevolmente ne ha dato un pezzetto anche al marito che stava male.
    Così va certo mondo quando non sa assumersi le proprie responsabilità. Sempre scarica sugli altri per nascondere i propri fallimenti. Altro che misteri iirisolti.
    Se Gesù ha vinto il mondo com’è che quelli che dicono di essere suoi rappresentanti non ci riescono ?

  7. x Joab: leggere i suoi interventi è sempre molto interessante, come è interessante confrontarsi con chi la pensa diametralmente all’opposto. Ringrazio ancora una volta per i suoi post, anche se la forma è un po’ pesante, abbastanza supponente, ma sempre molto interessanti.

    Un grazie anche a Domenico, che invito peró a non scaldarsi, a leggere i commenti di Joab senza farsi trascinare in una discesa che rispecchia la sua natura.

    giusto per rispondere rapidamente alla domanda di Joab: Gesú Cristo non ha un assistente alla comunicazione, nè un ufficio marketing, nè dei delegati, ma parla solo attraverso i Vangeli e le Sacre Scritture. Coloro che si professano Suoi successorii, e che durante 2 millenni si sono elevati al rango di Pontefici, cercano, per quanto fragili e imperfetti come ogni uomo, di essere degni discepoli del Cristo. Essendo dei dotti teologi, e questo nessuno puó smentirlo, i pontefici cercano di dare la miglior interpretazione umanamente possibile delle sacre scritture, poichè la lettura della bibbia alla lettera ci condurrebbe ancora a non mangiare la mela, poichè è il frutto proibito, e ció sarebbe ridicolo.

    E’ bello il passaggio del Vangelo di Marco che dice: “Non capite che quanto dal di fuori entra nell’uomo non lo può contaminare, perché non gli entra nel cuore, ma nello stomaco e va a finire nella fogna? Ciò che esce dall’uomo, questo contamina l’uomo, perché dal di dentro, dal cuore degli uomini, escono propositi malvagi: fornicazioni, furti, omicidi, adulteri, cupidigie, malvagità, frodi, incontinenza, invidia, diffamazione, superbia, stoltezza. Tutte queste cose malvagie escono dal di dentro e contaminano l’uomo”. Trovo questo paragrafo meraviglioso e chiarificatore.

    Allora io credo che il buon Cristiano sia colui che si affida con rispetto, semplicità, innocenza, coscienza e generosità alla parola di Dio e cerca di applicarla ogni giorno. Tuttto il resto, come diceva San Filippo Neri….è solo vanità….e altrochè se il nostro secolo è cosparso di vanità….

  8. @ Domenico X Meridio
    “approfitti di questa ULTIMA possibilità e legga questo libro. Vedrà cose che il lavaggio del cervello subito ora le impediscono anche solo di pensare..”

    Distinto sig. Domenico, le sono grato per il suggerimento del tutto altruistico. Lei che è uomo di mondo sa che in questo modo rischia di apparire come quei venditori di sapone che cercano di piazzare il proprio prodotto perché è sempre quello che lava più bianco. Non dovrebbe irritarsi se io mi servo in una diversa lavanderia con un diverso sapone, ma deve stare sereno, leggerò comunque i suoi consigli sempre con attenzione come ogni buon eretico essendo l’eretico colui che sceglie.

    Sono anch’io certo che Dio è il centro del mondo, non l’uomo, per questo mi sono ricordato che anche Dio dice: Lava il tuo cuore perché sia puro dall’assoluta malizia[…]. Fino a quando albergheranno dentro di te i tuoi pensieri erronei?” (Ger. 4.14) – Però non dice mica che quella lavanderia si trova in piazza San Pietro.

    Così, cercando di capire quali sono i pensieri erronei che devo cambiare, e dopo aver visionato anche il link che mi ha gentilmente suggerito, la devo ringraziare perché mi ha fatto sorridere, infatti c’è quella frase dell’intervistatore che dice : “Ma allora la giustizia interna è alternativa a quella italiana”…. Beh, sig. Domenico lei deve avere un’idea poco rispettosa della giustizia Italiana, perche quella italiana perseguita i reati non i peccati….. sa, è una questione di serietà se lo vede un giudice che si rivolge a un peccatore come un confessore dicendo : “quante volte figliolo, quante volte ?”

    E mi è venuto in mente questo pensiero di Paolo ai Romani : Poiché “chiunque invoca il nome di Jeova sarà salvato” ( Rm 10.13-14 NM) E mi sono chiesto, salvato da che ? Salvato da Satana ? ma se Pietro è Satana….. allora devo stare alla larga da quella piazza. Non crede ?

  9. Caro Carlo,

    ..di buon grado accetto il suo consiglio. Ma le chiedo qual’è il suo “segreto” (per così dire) se riesce a non scaldarsi. 🙂
    Infatti sono partito dall’idea che tra Cristiani – qualsiasi sia la confessione e avendo Cristo per Via, Verità e Vita – non ci si confronta ma ci si CONFORTA fraternamente.
    Ma appunto il conforto presuppone un incontro nelle diversità che certo sono sempre fonte di arricchimento. Dall’altra parte vi è però solo una posizione che potremmo dire “ultra-ortodossa” cioè con una sola visione oltranzistica ma anche l’evidente incomprensione di ciò che si cita tagliato fuori da ogni contesto. La pazianza ha sempre dei limiti e quando li si oltrepassano ben vengano Fratelli come Lei. Questo ci fa anche capire perché Gesù comandò ai suoi discepoli di andare sempre due a due 😉

    Pace e Bene

  10. Due appunti Caro Carlo:

    Uno serio e l’altro più a mo’ di battuta (tanto per sdrammatizzare)..

    1) Quando affermi
    “giusto per rispondere rapidamente alla domanda di Joab: Gesú Cristo non ha un assistente alla comunicazione, nè un ufficio marketing, nè dei delegati, ma parla solo attraverso i Vangeli e le Sacre Scritture. Coloro che si professano Suoi SUCCESSORI, e che durante 2 millenni SI SONO ELEVATI al rango di Pontefici, cercano, per quanto fragili e imperfetti come ogni uomo, di essere degni discepoli del Cristo. Essendo dei dotti teologi, ecc..”
    commetti due errori involontari certo ma GRAVISSIMI, forse dovuti proprio alla sottovalutazione del “fenomeno dei provocatori anti-Cattolici”. I Pontefici sono successori alla Cattedra di Chefà, cioè San Pietro e non di Cristo (la differenza potrebbe apparir banale ma teologicamente è un macigno), di cui sono soltanto Vicari. E, come sai, vengono eletti dal concistoro Cardinalizio e non si elevano da soli. Forse troppo “freddo” inganna?..

    2) Più scherzosamente commento questo Tuo passo
    “..omissis.. a leggere i commenti di Joab senza farsi trascinare in una discesa che rispecchia la sua natura.”
    Dove ha visto la mia natura?
    Perché di certo essendo Cattolico sa che solo Dio conosce la vera natura dell’individuo. Starei perciò attento a parlare di discesa – qualcuno che si riteneva “dio” ci ha proprio in questo Blog mostrato come si finisce nel ridicolo.

    Tornando invece all’egreggio Sig. Joab/Sal, se leggi l’ulteriore suo commento noterai come rigira i passi Biblici con incredibile ASTUZIA .. tanto astutamente da non ritrovare egli stesso il bandolo della matassa. Ed è questo che mi fa, come dici, “scaldare”. Mi domando infatti se si può realmente esser così ciechi?
    Tanto che credo sia fatto appositamente non tanto per animare il confronto, ma per farlo naufragare in un nulla di fatto. A “tarallucci e vino” 🙂
    La confusione in questo caso è lo scopo ultimo.
    E come ci insegna la natura, il veleno va fermato subito altrimenti se entra in circolo provoca la morte (in questo caso quella spirituale). Percio chiedo “scusa” se mi “scaldo” ma io ho sempre in mente che con il Sacramento della Cresima siamo tutti chiamati ad esser Testimoni (una volta si diceva Soldati, ma il politically correct insegna, no?) di Cristo.

    Pace e Bene Fratello e che Dio, l’Amen, Ti benedica

  11. @ Carlo

    Grato per le sue osservazioni, puntuali e precise. Ha ragione sig. Carlo, “anche se la forma è pesante” ( non solo un po’) e “molto supponente“ ma è comunque evangelica. Non si sorprenda, è stato anche motivo di disaccordo con l’altro sig. Carlo che non condivide, ma ciascuno di noi ha un suo intendimento e lei sa che S.Paolo dice: “ Poiché, sebbene io sia libero da tutti, mi sono reso schiavo di tutti…E così ai giudei divenni come un giudeo;… a quelli sotto la legge divenni come sotto la legge,… A quelli senza legge divenni come senza legge,… Ai deboli divenni debole,…. Son divenuto ogni cosa a persone di ogni sorta, per salvare a tutti i costi alcuni. Ma faccio tutto per amore della buona notizia, per divenirne partecipe con [altri].” ( 1 Cor 9.19-23)

    Come dire, bisogna suonare la musica che l’uditorio è in grado di ascoltare. Se la immagina una suonata di Bach ad un convegno di rapper ? E’ simile all’episodio letto oggi sul giornale, di quelli che difendono il cristianesimo assalendo la riunione gay di Tolosa, ma si lamentano dicendo di essere i più perseguitati nel mondo, essendo responsabili del più alto numero di stragi del mondo. Curioso no ? Per questo Paolo dice: “ A questi è necessario chiudere la bocca, poiché questi stessi uomini continuano a sovvertire intere case, insegnando cose che non dovrebbero per amore di guadagno disonesto.” ( Tito 1.11) Non lo trova supponente ? Io si.

    Lei dice : Essendo dei dotti teologi, e questo nessuno può smentirlo, i pontefici cercano di dare la miglior interpretazione umanamente possibile delle sacre scritture, poiché la lettura della bibbia alla lettera ci condurrebbe ancora a non mangiare la mela, poiché è il frutto proibito, e ciò sarebbe ridicolo.” Concordo con lei sig. Carlo solo sul ridicolo, purtroppo i fini teologi non le hanno spiegato che non di mela si tratta, è scritto invece : “Così Jeova Dio fece crescere dal suolo ogni albero desiderabile alla vista e buono come cibo e anche l’albero della vita nel mezzo del giardino e l’albero della conoscenza del bene e del male. […] E Jeova Dio impose all’uomo anche questo comando: “Di ogni albero del giardino puoi mangiare a sazietà. Ma in quanto all’albero della conoscenza del bene e del male non ne devi mangiare, poiché nel giorno in cui ne mangerai positivamente morirai”. ( Gn . 2.9-16) Vede non c’è la mela e tra l’altro neanche so dove cresce quell’albero. Secondo me neanche esiste fisicamente in natura. Magari in altro modo, per questo le piace il passaggio di Marco, perché quell’albero sta solo dentro di lei e quelli che cita sono i frutti di quell’albero, che non includono le mele.
    Concludendo, ”affidandosi con rispetto, semplicità, innocenza, coscienza e generosità alla parola di Dio e cercare di applicarla ogni giorno.” include anche quanto detto sopra. “Tutto il resto, come diceva San Filippo Neri….è solo vanità…” Solo che non lo diceva solo Filippo, lo disse prima Salomone : “La più grande vanità!” ha detto il congregatore, “la più grande vanità! Ogni cosa è vanità!”… ecco, ogni cosa era vanità e un correr dietro al vento…”( Eccl 1.14)
    Serena giornata sig. Carlo. Una mela al giorno toglie il medico di torno.

  12. Segreti e misteri! Argomenti che suscitano curiosità, ricerca della verità e, quando risolti, soddisfare la Ragione. Anche la Bibbia cela dei sacri segreti decretati da Dio stesso nelle pagine delle Sacre Scritture. Quali sono? Il sacro segreto “della sua volontà” (Efesini 1:9), il sacro segreto “del Regno” (Matteo 13:11; Marco 4:11), il sacro segreto “di Dio secondo la buona notizia” (Apocalisse 10:7) e il sacro segreto della “santa devozione” (1Timoteo 3:16). Per chi ama leggere la Bibbia e volesse saperne di più senza pregiudizi di sorta, legga QUI
    Personalmente considero questi sacri segreti molto importanti perché svelano la volontà di Dio per l’uomo e ne fanno conoscere le sua meravigliose qualità. Buona lettura.

    @ Joab;
    Quando ho letto questo articolo, mi è venuto in mente la sua “appartenenza alla confessione della Ragione”. Vorrei, perciò, condividere questo ARTICOLO con lei e leggere in seguito un suo commento indirizzato a jw.giuseppe@gmail.com.
    Cordiali saluti.

  13. Sono contento che finalmente ogni tassello sia andato al posto giusto..
    E’ bene che ci si “guardi in faccia” cioè si abbia un confronto aperto e senza maschere .. cadute queste ogni inganno cessa..

    Perciò, chi vuole un confronto sia il ben venuto. Ogni confronto arricchisce entrambe le parti.
    Al contrario chi pensava di spargere veleno aggiorni il suo manuale rosso (TdG) con una nuova tipologia di “evento”. Può benissimo dire al consiglio degli “anziani” e alla direzione della Torre di Guardia che i Cattolici si sono “ristretti”. Si sono cioè ridotti di numero. E questa riduzione di numero è dovuta alla potatura che Dio stesso ha fatto, ha tagliato cioè i rami secchi .. coloro che erano venuti a patti col mondo ed avevano messo Dio al secondo posto nella vita. Non serve più ne mascherarsi da agnello, ne far finta di parlare “amorevolmente”, oppure insinuare il dubbio. L’anno della Fede è un baluardo contro ogni ERESIA. Chi vuole metta in discussione il suo esser Cattolico (me per primo ovviamente) e riscoprirà la ricchezza della Patristica e del Magistero della Chiesa.

    E con questo ho concluso.. Questo è il tempo della “Apocalisse, cioè il tempo dove tutto verrà alla luce.

    Grazie a tutti per la cortese attenzione
    (anche chi si è lasciato “instradare” dove volevo ed alla fine ha mostrato la reale faccia)

    Pace e Bene

  14. @ Domenico X Meridio;
    Molto brevemente perché off-topic…

    “E come volete che gli uomini facciano a voi, così fate a loro” Luca 6:31
    Sono mesi che la leggo sia con piacere sia con preoccupazione. Nei suoi riguardi ho usato solo le scritture e le ho chiesto di fare lo stesso (2Timoteo 3:15). Perché tutto questo veleno adesso? Gesù insegnava in modo amorevole facendo uso delle scritture dicendo “è scritto”. Perché lei non può fare lo stesso?
    Sempre con rispetto, ma deluso, la saluto cordialmente.

  15. Leggo con interesse gli articoli del Sig. Ragona ed anche i vostri commenti. Non sono mai intervenuto perché non voglio con le mie parole “forzare” nessuno ma dato lo spunto che traggo dall’argomento in parola farò un’eccezione.
    Spero riusciate a seguirmi.
    Siamo sempre davanti alla solita mentalità materialistica; Leggere e comprendere la Sacra Scrittura non è essere al passo coi tempi, anzi prevaricare i tempi e andare oltre!
    Analizziamo insieme il problema tanto che ci troviamo davanti a due tipi di “oltre”. Uno è quello biblico che troviamo sopratutto nella storia di Mosè che va “oltre”. Ma questo però è l’Oltre di Dio che ci spinge ad andare avanti lì dove a noi sembra impossibile arrivare. Tutta la storia di Mosè è una storia impossibile. Eppure è andato ed è arrivato “Oltre”. In questo modo noi andiamo “oltre” l’apparenza letteraria della Scrittura e comprendiamo il Logos rivolto a noi personalmente e come Chiesa nell’oggi.
    L’altro “oltre” è quello che si è accaparrato innanzitutto la cultura moderna. Va “oltre” nella scienza, nella morale, nell’etica e quindi perchè no nella religione? Ma quali positività ha portato questa cultura? Ha scardinato tutti i valori, ha messo Dio da parte e si è appropriata di ogni cosa pensando di risolvere con la scienza e con l’intelligenza tutto ciò che vuole e desidera. Oggi anche la Chiesa deve quindi andare “oltre” e primeggiare?..
    La storia insegna e, basta guardare alla “fine” della Chiesa Anglicana con l’out out “Donne Vescovo” (argomento di ieri). Forse dovrenno tutti ricordarci che quando Pietro tentò di andare “Oltre” Gesù, questi gli disse: Torna dietro Me, Satana! Il Caro Prof. Venturini ha centrato il problema. Siamo davanti ad una pulizia non tanto esteriore, ma interiore. E Sua Santità Benedetto XVI ci chiama proprio a questo in questo Anno della Fede. Sfruttiamolo!

    Post Scrittum = Sig. Giuseppe, si è accorto che il Sig. Domenico le ha scritto questo? Ed ancora, tralasciando il modus operandi che può esser discutibile o no, si è acorto che state parlando della stessa cosa?
    Personalmente, non me ne voglia Domenico, non avrei agito così; ma come Cristo ci ha insegnato non bisogna mai venire a patti col mondo – espresso quì dal Sig. Joab e da altri. Lei, diciamo, ci si è trovato nel mezzo ed incolpevole. Tanto che non ho trovato sue “violenze” come non ne ho trovate in Domenico nei suoi confronti. Le potrei solo fare un appunto, me lo consenta, non rimanga zavorrato alla sua “tradizione” di lettura e vada oltre. Non intendo rigettandola ma cerchi di comprendere il vero significato ultimo della Scrittura. Sua Santità ci sta dicendo, sia chiaro a tutti, che non c’è più una Chiesa di Giovanni (Elité o casta) separata da una Chiesa di Pietro (il Popolo) come alcuni vorrebbero sia – conservatori – e non esiste una Chiesa delle “mode” – progressisti. Ma esiste la Chiesa di Dio!
    Ci troviamo perciò tutti nell’Ecclesia che è Mater – Madre di tutti, nessuno escluso. Chi ha seguito Dio nei secoli passati ha spesso subito il Martirio, dai primi Cristiani nella antica Roma fino ai giorni nostri nel Messico Massonico e Laicista. Però anche in questo la Storia ci è Maestra e ci insegna che i Cristiani ci sono ancora, i nemici invece sono polvere al vento! In conclusione sia il Caro Prof. Venturini che il “focoso” Domenico ci stanno dicendo che questa non è la “fine del mondo” ma il tempo in cui capire ralmente qual’è il fine del mondo!
    Ed è assai triste constatare l’ignoranza dei fedeli cattolici proprio leggendo questo Blog. Dalla “fervente cattolica professante” che si veste da diavoletto al catechista che non conosce nemmeno l’ABC della Fede. In questo si che, pensiero mio, sia giunta la “fine della chiesa di facciata”.

    Grazie per l’attenzione

  16. @ Anonimo Monsignore,
    La ringrazio della sua premura e attenzione ma il consiglio di andare oltre la scrittura non è accettabile perché 1Corinti 4:6 ci ricorda: “Ora, fratelli, ho applicato queste cose a me stesso e ad Apollo a causa di voi, perché per nostro mezzo impariate a praticare il non oltre quel che è scritto e non vi gonfiate d’orgoglio esaltando l’uno a danno dell’altro”. (dalla Nuova Riveduta) L’unico “oltre” che mi sento di riconoscere ed applicare è quello citato in Colossesi 3:12-14 dove si legge: “Conformemente, come eletti di Dio, santi ed amati, rivestitevi dei teneri affetti di compassione, benignità, modestia di mente, mitezza e longanimità. Continuate a sopportarvi gli uni gli altri e a perdonarvi liberalmente gli uni gli altri se qualcuno ha motivo di lamentarsi contro un altro. Come Jehova vi perdonò liberalmente, così fate anche voi. Ma, oltre a tutte queste cose, rivestitevi d’amore, poiché è un perfetto vincolo d’unione”. Nella fiducia di trovare la sua intesa in questo, la saluto.

  17. @ Anonimo_Monsignore
    Sig Anonimo, non ho ben capito il senso, lei scrive : “ci troviamo davanti a due tipi di “oltre”. Uno è quello biblico che troviamo sopratutto nella storia di Mosè che va “oltre”.

    E Dove mai sarebbe andato Mosè “oltre” ? Mi par di ricordare che il Sacro Testo dice : “E Mosè e Aaronne fecero come Jehova aveva loro comandato. Fecero proprio così. Se dunque Mosè fece come gli era stato ordinato, dove mai sarebbe andato “oltre “?
    Ne deriva che anche il suo suggerimento : ”In questo modo noi andiamo “oltre” – significa andare contro il comando di Dio che si spiega bene con le parole di Samuele : “A sua volta Samuele disse: “Si diletta Jehova degli olocausti e dei sacrifici quanto dell’ubbidienza alla voce di Jeova? Ecco, ubbidire è meglio del sacrificio e prestare attenzione [è meglio] del grasso dei montoni; poiché la ribellione è come il peccato della divinazione, e lo spingersi presuntuosamente avanti come [il far uso] del potere magico e dei terafim” ( 1Sam 15.22) Dio non approva quelli che vanno “oltre”, lo considera una “superstizione” come la stregoneria.

    E Non solo, anche il Vangelo ricorda che : “Chiunque va avanti e non rimane nell’insegnamento del Cristo non ha Dio.”( 2 Gv 9) quindi non è la“cultura moderna” che è andata “oltre”, ma la chiesa che non è rimasta in quell’insegnamento. Ha stabilito regole diverse,ha stabilito dogmi, ha disposto il suo essere istituzione e stato; partecipando perfino alle Nazioni Unite, modificando del tutto l’insegnamento originale.
    Così le chiedo, usando le sue stesse parole, “come crede che finirà questa pulizia ?
    E alla luce di quanto su detto, perché mai lei suggerisce di andare “oltre” non rimanendo zavorrato alla “sua tradizione” ? Perché lei scrive anche: “siamo giunti alla fine della chiesa di facciata ?” E’ questo il suo senso di andare “oltre“ ?

    Ma se è così c’è una contraddizione nel suo pensiero, perché ha scritto: “ Sua Santità ci sta dicendo, sia chiaro a tutti, che non c’è più una Chiesa di Giovanni (Elité o casta) separata da una Chiesa di Pietro (il Popolo) come alcuni vorrebbero sia e non esiste una Chiesa delle “mode”. Ma esiste la Chiesa di Dio!”
    Dovrebbe chiarire il senso sig. Anonimo altrimenti è confuso!
    Questa chiesa di Dio di cui parla è quella cattolica ? Se sì, perché mai andare “oltre” se no, non c’è nessun “oltre” ove andare.

  18. Davanti ad un mondo che non cambia ma solamente si agita, noi occidentali ci smarriamo nella lotta intestina per un primato al quale solo gli impotenti ambiscono: avere ragione.
    E mentre il mondo non cambia noi ci stacchiamo dalla sua concretezza, ci rendiamo avulsi consumando le parole e accusiamo qualcuno che non ci da’ ragione, ponentesi come noi, delle “colpe” delle quali siamo entrambi responsabili.
    Ma le inutili controparti si combattono con sterili ‘letture’ rendendosi necessarie vicendevolmente.
    Gioco vicendevole di autoreferenziazione.
    E il mondo non cambia.
    È quel mondo che ci sta stringendo e cancellando.
    Non è il mondo che cambia, siamo noi che non abbiamo più una collocazione in questo mondo.

  19. non mi pare che venturini abbia forzato la mano-ha solo dato meditazioni secolari traslate in modernese omettemdo la spettacolarità e chiarendo punti che solo con la intuizione si sono resi capibili. forse il nostro destino è veramente al centro di una immensità che possiamo solo sfiorare innalzandoci dal relativismo. forse stiamo arrivando a capire parzial mente di che cosa siamo fatti.

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