I fedelissimi di Medjugorje: “frenate il business, non la fede”

Una statua della Madonna di Medjugorje

L’arrivo dell’inviato papale a Medjugorje sarà il primo passo verso qualcosa di grande. Ma attenzione al business, non è giusto che si speculi sulla fede. La pensa così la maggior parte dei pellegrini che da anni visita la piccola cittadina bosniaca, dove dal 1981 alcuni veggenti riceverebbero messaggi dalla Madonna.
Continua a leggere



La “talpa” vaticana che aiuta Trump

Il Papa e Donald Trump

Una telefonata top secret, in piena notte. Da un lato del telefono un alto prelato, da quasi dieci anni residente in Vaticano, dall’altro il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Uno scambio di opinioni, ma soprattutto di informazioni che il tycoon aveva chiesto per capire il pensiero di Francesco in modo da difendersi da chi lo accusa di essere un nemico del Papa. Ma allo stesso tempo il tentativo di far crescere e potenziare all’interno della Santa Sede la fronda anti Francesco.
Continua a leggere



“Parlavo col KGB in Vaticano, ma non sono una spia” – L’intervista

Padre Szlowieniec insieme a Giovanni Paolo II e Vladimir Putin

Padre Szlowieniec insieme a Giovanni Paolo II e Vladimir Putin

Dopo le rivelazioni choc di Tomasz Turowski, la talpa dei servizi segreti infiltrata in Vaticano negli anni 70 e 80 (che potete rileggere QUI) parla il religioso che traduceva tutti i discorsi di Giovanni Paolo II con i leader sovietici. E’ lui il famoso prete con il nome in codice “Russo” di cui parla Turowski? Lui ammette: “E’ vero, parlavo con il KGB, ma non sono una spia”. Ecco l’intervista pubblicata su Panorama.
Continua a leggere