ALI’, TI PERDONIAMO COME GPII…

Per l’edizione delle 12,25 di Studio Aperto ho intervistato il Card. Peter Kodwo Turkson (neo Presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace), sulla liberazione di Alì Agcà, il turco che il 13 maggio del 1981 sparò a Giovanni Paolo II. “Se Alì Agcà vuol venire a pregare sulla tomba di Giovanni Paolo II io sono d’accordissimo – dice il porporato ghanese – non dimentichiamoci che se il Governo turco lo ha perdonato, il primo a perdonarlo era stato Giovanni Paolo II quindi sono favorevole al perdono di Alì. Certo – scherza il cardinale – per la sua visita… Continua a leggere


IL GIORNO DEL PERDONO

Oggi l’incontro: Benedetto XVI al termine dell’udienza generale si è intrattenuto per qualche minuto con Susanna Maiolo, la venticinquenne che la notte di Natale si era scagliata sul Papa facendolo cadere a terra.
La ragazza ha chiesto scusa. Il Papa l’ha perdonata, ma la giustizia vaticana non ancora: per lei l’istruttoria avviata dalla magistratura dello Stato della Città del Vaticano, continuerà il suo iter fino all’espletamento.
Tutto si chiuderà in brevissimo tempo con un “non luogo a procedere” viste le condizioni psichiche della ragazza…

SI COMINCIA DAL WEB…

Nel numero del settimanale Panorama, in edicola da venerdì 8 gennaio parlo brevemente dei contatti tra Benedetto XVI e gli atei. Il 21 dicembre scorso, il Papa, in un discorso alla Curia, aveva aperto al mondo dei non credenti; molti atei hanno raccolto l’invito e si son fatti vivi online….

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p.s. Nello stesso numero di Panorama l’elenco dei futuri cardinali….a cura di Ignazio Ingrao

PRIMI PASSI…

Il primo passo è fatto. Fa sapere Padre Federico Lombardi, direttore della sala stampa vaticana, che Mons. Georg Gaenswein, segretario personale del Papa, ha fatto visita “alla signorina Maiolo (la 25enne che la notte di Natale aveva fatto cadere Benedetto XVI) manifestandole l’interessamento del Santo Padre per la sua situazione. Quanto all’iter avviato dalla magistratura dello Stato della Città del Vaticano – ha spiegato padre Lombardi – esso seguirà il suo corso fino al suo espletamento”. Adesso si aspetta il prossimo passo anche se, fanno sapere fonti vaticane, un incontro tra Benedetto XVI e la Maiolo al momento è fuori… Continua a leggere


NON SI VIVE DI SOLA MAIOLO…

E’ bastato un salto da atleta provetta di Susanna Maiolo, la 25enne italo-svizzera che ha causato la caduta del Papa la notte di Natale in San Pietro, per aprire il dibattito sulla sicurezza del Pontefice. Pochi gendarmi, poche guardie svizzere, troppi contatti con i fedeli, controlli troppo semplici all’ingresso della Basilica. Quello che fino a ieri era uno dei più importanti sistemi di sicurezza al mondo, oggi diventa all’improvviso criticabile. Una cosa è chiara: il Papa è caduto a terra, fortunatamente senza conseguenze (al contrario del Card. Etchegaray, 87 anni); è successo la notte di Natale e poteva succedere anche… Continua a leggere