
Dopo il memorabile viaggio negli Stati Uniti e la sua “tolleranza zero” (più severa di quella di Giovanni Paolo II) oggi Papa Ratzinger prende un impegno importante nei confronti delle vittime: i responsabili – una cinquantina di sacerdoti irlandesi – la pagheranno. Questi membri del clero “hanno tradito la loro solenni promesse a Dio, così come la fiducia in loro riposta da parte delle vittime e delle loro famiglie, e dalla società in generale”.
Mai parole così forti. Qualche tempo fa qualche sacerdote italiano parlava di “lavare i panni sporchi in casa propria”. Oggi Benedetto XVI si rivolge indirettamente anche a loro definendo “greve crimine” il risultato del rapporto.
Per chi volesse approfondire, il “Rapporto Ryan” (in inglese) è disponibile QUI