Stanze Vaticane

“Le Pachamama e il voto di povertà nel cervello”

Il cardinale Oscar Rodriguez Maradiaga

Sta facendo molto discutere il caso delle statuette della “Pachamama”, la madre terra, divinità inca molto cara ai popoli amazzoni, rubate e poi gettate nel Tevere da due ragazzi a volto coperto. In tanti sui social hanno elogiato il gesto definendolo “riparatore in quanto idoli pagani sistemati in una chiesa”. Il Papa ha chiesto scusa per il gesto e ha annunciato che tre delle cinque statue sono state ritrovate dai carabinieri. E’ intervenuto a Stanze Vaticane su Tgcom24 il cardinale Rodriguez Maradiaga che ha parlato di chiusura mentale di chi critica…

“Quelli che criticano”, ha detto il porporato honduregno e stretto collaboratore di Papa Francesco, “non conoscono la realtà, perché giudicano soltanto con criteri occidentali o europei. Noi abbiamo diverse culture, si pensi ad esempio alle statue della Madonna con tratti asiatici o africani. Il problema è quando la gente ha una mentalità stretta, quando fanno “voto di povertà” nel cervello dico io… Viviamo in un mondo pluralista e dobbiamo imparare a rispettare le altre culture. Alcuni che criticano la Chiesa o il Santo Padre forse non hanno una mentalità così rispettosa o così aperta, pensano con un difetto della cultura attuale che si chiama ideologia del pensiero unico”.

Il cardinale Rodriguez Maradiaga ha affrontato anche il tema del diaconato femminile: “Il tema del diaconato femminile non è nuovo, già nel 1986 si parlò di questa possibilità. La commissione attuale non ha ancora finito, lo ha detto anche il Papa, non ha finito e continuerà lo studio. Non c’è penso io una porta chiusa definitivamente. Tra noi c’è tanto spazio nella Chiesa per le donne perché sono la grandissima maggioranza della gente attiva nella Chiesa”.

RIVEDI QUI LA PUNTATA CON IL CARDINALE RODRIGUEZ MARADIAGA

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