Stanze Vaticane

Una porpora per Mons. Loris Capovilla

Mons. Loris Capovilla

Il segretario personale di Giovanni XXIII sarà uno dei cardinali del prossimo concistoro di Papa Francesco. L’arcivescovo, oggi 98 anni e Prelato emerito di Loreto, se le indiscrezioni saranno confermate, riceverà quindi, nell’anno della canonizzazione di Papa Roncalli, una porpora onorifica per il servizio reso alla Chiesa.

Il giorno prescelto dal Papa è quello del 22 febbraio: insieme ai cardinali che Bergoglio creerà quel giorno per portare di nuovo a 120 il numero dei porporati elettori, ci sarà anche Mons. Loris Capovilla, classe 1915, segretario di Giovanni XXIII, pontefice che sarà canonizzato insieme a Giovanni Paolo II il 27 aprile prossimo.

Come avevano già fatto Benedetto XVI e lo stesso Papa Wojtyla, Francesco potrebbe concedere quindi almeno una porpora anche ad ecclesiastici che hanno superato gli 80 anni di età, che non hanno diritto di voto ma che hanno “servito la Chiesa con fedeltà”.

Papa Bergoglio qualche settimana dopo la sua elezione, aveva chiamato al telefono l’arcivescovo 98enne per ringraziarlo dell’opuscolo sull’Anno della Fede preparato dallo stesso Capovilla e ricevuto per mano del Card. Comastri, arciprete della Basilica Vaticana. In quell’occasione “Don Loris” aveva promesso al Papa che, nell’immediato futuro, avrebbe cercato di raggiungere Roma per salutare di persona il Pontefice.

Quel viaggio adesso potrebbe quindi essere più vicino: se Mons. Capovilla aveva programmato di essere a Roma per la canonizzazione di Angelo Roncalli e quindi ad aprile, adesso dovrà anticipare di due mesi per esser presente all’interno della Basilica Vaticana quando il Papa creerà i nuovi cardinali.

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