Parla il nunzio a Kiev: “Corridoi umanitari come trappole, è l’ora del martirio”

Mons. Visvaldas Kulbokas

Monsignor Visvaldas Kulbokas è il nunzio apostolico in Ucraina, l’ambasciatore del Papa in quella terra colpita dalla guerra. Risponde da Kiev e racconta a Il Giornale l’inferno in cui sta vivendo, in un Paese “martoriato dalle bombe e dalla follia umana”.
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Parolin: “Da Mosca al momento nessuna reazione”

“Rimane la disponibilità della Santa Sede” a mediare per porre fine al conflitto in Ucraina. Lo conferma il cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin a ‘Stanze vaticane’ di Tgcom24 ricordando di averne parlato di questo nei giorni scorsi con il ministro degli Esteri russi Sergej Lavrov.
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“Criminali, illegali”

Il vescovo arrestato, Monsignor Zhang Weizhu (Tgcom24)

Sono stati bollati come criminali e illegali e per questo li hanno sbattuti in cella, per la loro fede cattolica. In Cina non c’è pace per quella Chiesa ancora sommersa, clandestina, riconosciuta dal Vaticano, ma che non ha accettato di emergere per esser riconosciuta anche da Pechino.

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Aprono gli archivi ed è già polemica

C’è la lettera di Margareth Bach, la figlia del rabbino capo di Vienna che, nel luglio del 1944 ringrazia il Papa per gli aiuti ricevuti, c’è l’elenco dei fucilati delle fosse ardeatine e poi foto e lettere di bambini bisognosi tedeschi che ringraziano anche loro Pacelli per degli aiuti spediti nelle loro case. Da ieri, l’Archivio Apostolico Vaticano per volere di Papa Francesco ha aperto agli studiosi da tutto il mondo la possibilità di consultare i faldoni riguardanti tutto il pontificato di Pio XII, fino alla morte del Papa avvenuta nel 1958. Emergono già alcuni documenti chiave sugli ebrei, e  la reazione del mondo ebraico non si è fatta attendere. Alcuni documenti vaticani li abbiamo letti anche noi e riguardano il piano di Hitler di rapire il Papa.
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Finita l’era Sodano scatta il toto-decano

Papa Francesco e il cardinale Angelo Sodano

Papa Francesco ha scelto l’udienza per gli auguri di Natale alla Curia Romana per comunicare a tutti i presenti di aver accettato le dimissioni del cardinale Angelo Sodano dall’ufficio di Decano del Collegio Cardinalizio. Finisce dunque l’era del porporato astigiano, 92 anni, già Segretario di Stato di Giovanni Paolo II e di Benedetto XVI, che va definitivamente in pensione dopo aver guidato il collegio dei cardinali dal 30 aprile del 2005, prendendo il posto di Joseph Ratzinger, eletto Papa.
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