“Preghiamo insieme per Noemi”

Papa Francesco in PIazza San Pietro

Questa mattina Papa Francesco al termine della catechesi in Piazza San Pietro per l’udienza generale del mercoledì ha fatto una richiesta molto particolare agli oltre 50mila fedeli presenti.

Bergoglio ha chiesto di pregare per Noemi, una bambina di 16 mesi affetta da atrofia muscolare spinale. I genitori stanno lottando per farla curare con il metodo Stamina. Il quotidiano della Santa Sede, “L’Osservatore Romano” ha dedicato l’apertura del giornale alla preghiera del Pontefice per la bambina ricevuta a Santa Marta.

Adesso – ha detto papa Francesco al termine dell’udienza – mi permetto di chiedervi un atto di carità. State tranquilli – ha aggiunto sorridendo – che non si farà una raccolta: prima di venire in piazza sono andato a trovare una bambina di un anno e mezzo, con una malattia gravissima, suo papà e sua mamma pregano, chiedono al Signore la salute di questa bella bambina, si chiama Noemi, sorrideva poveretta, facciamo un atto di amore, – ha aggiunto papa Francesco – noi non la conosciamo, ma è una bambina battezzata, è una di noi, è una bambina cristiana, facciamo un atto d’amore per lei, chiediamo al Signore che la aiuti e le dia la salute, in silenzio un attimo, e poi pregheremo l’Ave Maria”. Dopo aver recitato la Ave Maria con i fedeli in piazza, il Papa ha concluso: “Grazie per questo atto di carità”.

6 risposte a ““Preghiamo insieme per Noemi”

  1. “Bergoglio ha chiesto di pregare per Noemi, una bambina di 16 mesi affetta da atrofia muscolare spinale….è una bambina battezzata, è una di noi, è una bambina cristiana, facciamo un atto d’amore per lei, chiediamo al Signore che la aiuti e le dia la salute.”

    Ottima e lodevole iniziativa. Però poteva pensarci prima, chiedendo a Dio che non si presentasse il problema , ma se Dio ha voluto che fosse così, cosa garantisce che un’ulteriore preghiera successiva possa fargli cambiare idea ?
    Se la bambina è nata così, pur non avendo nessuna colpa, Dio poteva almeno risparmiarle le sofferenze della malattia. E nessuno può garantire che lo farà dopo essere stato pregato e invocato. Bizzarro no ? Tanto vale, tentar nonnuoce ! Si, ma se poi non funziona che se ne deve dedurre ?

  2. è GIUSTO , DOVEROSO E SACROSANTO PER CHI SI RITIENE CRISTIANO PREGARE PER TUTTI , PER LA SALUTE E LA SALVEZZA ETERNA ,ANCHE E SOPRATUTTO PER LE PERSONE PIù BISOGNOSE !!!!! LA SOFFERENZA è PURIFICAZIONE PER NOI STESSI E PER CHI CI VIVE INTORNO !!! .TUTI ABBIAMO BISOGNO DI PURIFICAZIONE !!!. ANCHE IL PAPA !!! . GIORGIO. E SCRIVE UNA PERSONA DISABILE AL 100%!!!.

  3. Un pensiero profondo a tutti coloro i quali portano sulle proprie spalle il fardello della malattia, dissociandomi completamente dal pensiero propagandistico del Papa e chiudo nel dire che la chiesa cattolica può esprimere liberamente le proprie incoerenze ed ipocrisie nell’ambito della propria sfera confessionale senza però sfruttare le attenzioni mediatiche che costringono tutti, volenti o nolenti, a cibarsi di quanto da lei riferito.

  4. … cosa non si fa per riportare in auge una istituzione che, non me ne vogliano altri, ha perso tanto del suo prestigio (Il potere l’ha già perso). Con tutta la simpatia umana per papa Bergoglio, dubito molto tornino gli antichi splendori… dopotutto Dio abbandonò la Sua città santa, Gerusalemme una volta nel 607 a.C. e l’ultima volta nel 70 d.C. Infatti fece scrivere da Geremia negli anni, anzi nei decenni precedenti la prima distruzione: “Percorrete le vie di Gerusalemme, osservate bene e informatevi, cercate nelle sue piazze se trovate un uomo, uno solo che agisca giustamente e cerchi di mantenersi fedele, e io le perdonerò, dice il Signore. Anche quando esclamano: “Per la vita del Signore!”, certo giurano il falso. Signore, i tuoi occhi non cercano forse la fedeltà?” (Geremia 5:1-3 Bibbia di Gerusalemme) E la secondo volta fu Gesù a dirlo: “Gerusalemme, Gerusalemme, che uccidi i profeti e lapidi quelli che ti sono inviati, quante volte ho voluto raccogliere i tuoi figli, come una gallina raccoglie i pulcini sotto le ali, e voi non avete voluto! Ecco: la vostra casa vi sarà lasciata deserta!” (Matteo 23:37,38 Bibbia di Gerusalemme)

    ….In cosa sono diverse Gerusalemme e Roma?

    beh… almeno stavolta la preghiera l’ha imposta per una persona viva…

  5. Carissimo Joab, sai quante persone soffrono al mondo per scontare i peccati dell’umanità?
    Bene allora la piccola Noemi è una di loro, che con le sue sofferenze unite alle preghiere dei genitori salva l’umanità dai suoi peccati;
    Premetto che tutti siamo nati già con il peccato, ma Dio ci ha dato la possibilità prima col battesimo e poi con gli altri Sacramenti compreso quello più importante L’Eucarestia, di Santificarci in questa vita ma pochi lo sanno o lo capiscono rifiutando questa realtà bellissima accettando sole le cose di questo mondo, ma in realtà le vere cose importanti sono quelle dell’altro mondo cioè la vita eterna che Dio ci ha riservato dopo la nostra morte; Il male di questo mondo non lo ha voluto Dio, ma lo ha scelto l’uomo col suo egoismo e continuo rifiuto di amore verso Dio e verso il prossimo.
    Dio ci ha creati e ci ha dato la libertà, ci ha fatto scegliere quello che dobbiamo essere su questa vita, pensi che tutti hanno scelto di seguirlo e nonostante tutto ci punisce?
    No sbagliato chi lo segue vuol dire che decide di portare con amore la propria croce, anche se pesante, ma il nostro compito e di aiutare il prossimo a portarla, e possiamo aiutarlo principalmente con le preghiere e l’amore che possiamo offrire ai nostri fratelli terreni.
    Adesso ti dico una cosa prova a parlare a Gesù, prova a chiedere a lui delle domande e vedrai che la risposta ti arriva, un altra cosa prova ad andare a messa domenica anche se non ci credi, e vedrai che Gesù ti aprirà anche a te le porte del suo amore, perchè Lui non abbandona i suoi figli li accoglie tutti.

  6. carissimo Alfredo
    ma come è sadico questo Dio che tu proponi!!! e lo chiamiamo Padre!!!!
    Spiegami perchè Noemi ,proprio lei, deve soffrire e offrirle a Dio per la salvezza degli uomini..
    Ma in che Dio crediamo…ma dove sta scritto nel Vangelo che dobbiamo soffrire??GIà abbiamo sofferenze senza andarle va cercarle ….questa visione del cristianesimo è terrorismo religioso!!!!!

Rispondi a giorgio Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *