INSALATA DIVINA


Su L’Espresso di oggi è uscito un mio articoletto che riporto di seguito:

“Non solo preghiere in Vaticano: da oggi arriva anche il cibo biologico. Se Papa Ratzinger è visto da molti come un rigido tradizionalista. in materia gastronomica Sua Santità segue sicuramente un trend del momento: mangiare bio.

I giardini vaticani ospitano infatti un orticello biologico (un piccolo appezzamento di terreno situato accanto sl monastero Mater Ecclesiae) dove si coltiva, in modo rigorosamente naturale, la frutta e la verdura destinata alla tavola del Papa.

Dagli asparagi agli spinaci, dalle mele ai pomodori: sono soltanto alcuni dei prodotti conltivati nell’orto papale e tutti biologici al 100 per cento. Sotto il pontificato di Benedetto XVI, infatti, per i giardini pontifici, che occupano la metà del territorio dello Stato, si cerca di ricorrere il meno possibile alla chimica.

E la regola vale anche al di fuori delle mura: per i ritiri del Papa a Les Combes (Val d’Aosta), la frutta e la verdura è sempre stata raccolta in orti biologici creati appositamente.”

SATANA, LA CRISI E LA GUERRA…”MA I VESCOVI CONTINUANO A NON CREDERCI!”


Cosa c’entra, direte voi, Satana con la guerra in Medio Oriente, la crisi economica internazionale e la crisi di Alitalia? Leggete qui e commentate se volete…

“Satana è all’opera a Gaza, ci ha messo lo zampino per Alitalia e anche per la crisi economica”. A parlare è Padre Gabriele Amorth, decano degli esorcisti, intervistato dal sito Pontifex.

Secondo il padre paolino, “la guerra e’ esattamente il lato opposto della pace voluta da Dio”. Poi il fatto che si combatta nella Terra Santa “rappresenta davvero il massimo trionfo per il maligno. Tra l’altro si lanciano armi e missili in pieno tempo natalizio, periodo nel quale si celebra la venuta al mondo di Cristo”.

Quanto ad Alitalia e alla crisi economica, Amorth aggiunge: “Quando accadono divisioni, confusione, crisi, il grande tentatore – spiega l’esorcista – e’ sempre presente. Lui se la ride e inevitabilmente le crisi e i dissesti economici hanno influenze anche sulla sfera personale. Creano allontanamento e frattura, esattamente quello che vuole Satana”. ”Dunque – osserva – affermare che la crisi finanziaria internazionale sia anche un prodotto satanico e gradito a Satana non e’ sbagliato. La crisi mondiale e’ dunque un fatto satanico”.

Detto questo, Amorth, ribadisce un concetto già espreso diversi mesi fa, di cui ho anche parlato qui e qui: “Satana esiste, ma buona parte del clero ed anche dei Vescovi hanno ceduto, sono scettici e quasi scoraggiati. Si fa molta fatica a nominare esorcisti nelle Diocesi e ne avremmo tanto bisogno. Ecco, in un certo senso stiamo certificando la vittoria di Satana. Il voler far credere che il Demonio quale realtà non esiste, che è solo una immaginazione”.