Vaticano VS Dracula

Ieri sera in tv ho seguito un programma in cui si parlava di vampiri.
Intorno alla prima metà del ‘700 la paura verso questi esseri creò una vera psicosi; nella Parigi del 1732, ad esempio, ai soldati venne dato ordine di aprire tutte le tombe dei cimiteri, tagliare le teste dei cadaveri e riseppellirle lontane dai corpi.

Per placare gli animi intervenne persino il Papa.

All’interno della revisione dell’opera magistrale De servorum Dei beatificatione et beatorum canonizatione”, papa Benedetto XIV (al secolo Prospero Lambertini – nella foto) nel 1749 affronta il tema scrivendo “I Vampiri al Lume della Scienza” all’interno del capitolo riguardante la resurrezione dei morti (l. IV, t. IV, p. I, cap. XXI, par. 4, p. 323-324).

Nel trattato il Papa nega l’esistenza dei vampiri, negando quindi la loro associazione con il diavolo, come avevano creduto i suoi predecessori.